BORTIGALI – A partire dal prossimo anno scolastico, il 2025/2026, Bortigali si troverà senza scuole. A causa di una costante diminuzione di alunni, anche le ultime famiglie che avevano resistito hanno deciso di trasferire i propri figli negli istituti di Macomer e Silanus. Una decisione che, secondo il sindaco Francesco Caggiari, rappresenta un duro colpo per il futuro della comunità. La notizia è stata diffusa dallo stesso primo cittadino, che in un post sui social ha espresso il suo profondo rammarico per la situazione. “Questo è un post che come amministratore comunale non avrei mai voluto scrivere, e come cittadino bortigalese non avrei mai voluto leggere,” ha dichiarato Caggiari.
Il sindaco ha sottolineato l’amara realtà dei numeri: 47 alunni si trasferiranno nelle scuole di Macomer e altri 3 in quelle di Silanus. “A noi rimangono gli immobili di qualità, ma vuoti di alunni,” ha commentato con amarezza. Caggiari ha criticato la scelta dei genitori, sostenendo che ci fossero ancora le condizioni per mantenere le scuole aperte e che si sarebbero potute valutare altre opzioni. Ha poi aggiunto che, a suo dire, le famiglie avrebbero preso questa decisione perché non ritenevano più la scuola di Bortigali “di qualità”. Il sindaco ha ribadito che, nonostante la chiusura, l’amministrazione continuerà a garantire servizi essenziali come trasporti e attività estive, pur sottolineando la sua impotenza di fronte a una decisione che spetta esclusivamente ai genitori.
In conclusione una riflessione amara di Caggiari, che ha auspicato che ognuno si assuma le proprie responsabilità per questa situazione e ha chiuso il suo post con la parola “PECCATO…”.
