La ASL Ogliastra ha una nuova direttrice per la struttura complessa di Cure integrate domiciliari: Maria Sebastiana Moro. La professionista, originaria di Sarule e laureata in Medicina e Chirurgia, ha assunto l’incarico dopo aver vinto il concorso bandito da ARES Sardegna. L’arrivo della dottoressa Moro, che ha un’esperienza ventennale nella domiciliarizzazione delle terapie, rafforza ulteriormente la sanità territoriale ogliastrina.
Priorità e obiettivi della nuova direttrice – La dottoressa Moro ha subito messo in chiaro le sue priorità, evidenziando l’importanza di rafforzare il lavoro in rete con i medici di medicina generale e i medici ospedalieri. Questo approccio mira a semplificare le procedure e a facilitare l’accesso alle cure per i pazienti.
“L’obiettivo è quello di rafforzare il lavoro in rete con i medici di medicina generale – spiega la dottoressa Moro – per semplificare le procedure e favorire i percorsi di accesso alle cure a vantaggio degli operatori, ma soprattutto a vantaggio del cittadino”.
Inoltre, la nuova direttrice intende migliorare le sinergie con i medici ospedalieri per rendere più agevole il passaggio dall’ospedale al territorio. Un altro punto chiave del suo programma è l’integrazione con i servizi sociosanitari, per offrire un’assistenza “cucita sartorialmente” sui bisogni specifici di ogni persona.
Il servizio di Cure integrate domiciliari – La dottoressa Moro ha descritto il ruolo del servizio, definendolo come la “cabina di regia” dell’assistenza domiciliare. L’équipe multidisciplinare, composta da infermieri e vari specialisti, si occupa della valutazione e della gestione di casi ad alta complessità direttamente a casa del paziente. Il servizio fornisce anche farmaci e presidi e, attraverso una cooperativa esterna, garantisce prestazioni assistenziali e riabilitative a domicilio.
Il servizio lavora in armonia con le normative vigenti, tra cui i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), il Piano Nazionale Cronicità, il PNRR e il Dm77, collaborando costantemente con altri servizi sanitari e ospedalieri.
