Ieri mattina, numerosi manifestanti da tutta la Sardegna si sono radunati all’aeroporto di Olbia-Costa Smeralda per protestare contro l’arrivo dei turisti israeliani. Il presidio, durato diverse ore, ha bloccato il bus che trasportava i visitatori, che provenivano da un volo diretto da Tel Aviv recentemente istituito.
La manifestazione, pacifica, è stata caratterizzata da bandiere palestinesi, striscioni e cartelli con slogan come “Killers not welcome“. Gli attivisti hanno definito la loro iniziativa una denuncia contro il “turismo dell’apartheid“, esprimendo solidarietà con il popolo palestinese.
Si tratta della seconda giornata di protesta contro questi collegamenti aerei, che sono previsti fino a metà settembre. Gli organizzatori hanno dichiarato che le mobilitazioni continueranno per tutta la durata della tratta.
F. Nieddu
