L’epidemia di West Nile continua a diffondersi in Sardegna, con un 13° caso confermato nell’area di Oristano. Un uomo di 86 anni, residente nel Campidano, è risultato positivo al virus della Febbre del Nilo ed è stato ricoverato nel reparto di Medicina dell’ospedale San Martino di Oristano.
Con quest’ultimo caso, il numero di persone ospedalizzate per il virus sale a 10, mentre tre pazienti precedentemente contagiati sono già stati dimessi e sono tornati alle loro abitazioni. I casi finora registrati riguardano principalmente persone anziane, con età che vanno dai 40 agli oltre 90 anni.
Il dipartimento di Igiene e Prevenzione della ASL di Oristano ha immediatamente attivato il protocollo di sicurezza, che include un’indagine epidemiologica e la disinfestazione in un raggio di 200 metri dall’abitazione del paziente. La ASL ha ribadito l’importanza delle misure preventive, non esistendo un vaccino o una terapia specifica per il virus. Le autorità sanitarie raccomandano di eliminare i ristagni d’acqua e di usare repellenti per proteggersi dalle punture di zanzara, vettori della malattia
