NUORO – Il mondo forense nuorese piange la scomparsa di Gianni Sannio, stimato avvocato penalista e figura di spicco della grande scuola dell’avvocatura del capoluogo, spentosi oggi all’età di 87 anni. Originario di Orune, Sannio era noto per le sue straordinarie qualità professionali, la sua profonda cultura e le sue doti oratorie che lo hanno reso un protagonista indiscusso della scena giudiziaria sarda per decenni.

Protagonista e testimone di un’irripetibile stagione processuale, l’avvocato Sannio ha affrontato casi di grande risonanza, dalle “anonime” sarde ai sequestri di persona, fino agli omicidi scaturiti da faide violente, come quelle di Oniferi e Noragugume, e vicende giudiziarie complesse come Sa Janna Bassa.

Allievo del grande giurista Antonio Pigliaru, Sannio non è stato solo un penalista, ma anche un intellettuale che ha arricchito il panorama culturale sardo. Ha partecipato come relatore a numerosi convegni e ha contribuito con importanti pubblicazioni, occupandosi in particolare del rapporto tra politica e cultura sulla rivista Ichnusa, fondata proprio da Pigliaru. Il suo eloquio era considerato avvincente e ricco di spunti.

Il decesso è avvenuto ieri 30 agosto, nell’ospedale di Nuoro. I funerali si terranno nel pomeriggio, alle 15:30, presso la Cattedrale di Nuoro