CUGLIERI – La preoccupazione cresce in Sardegna a seguito della conferma del primo caso di dermatite nodulare bovina (LSD) nel Montiferru. La malattia, già presente nel Nuorese, ha fatto il suo ingresso nella zona di Cuglieri, in località Nodosu, segnando un’ulteriore espansione nel territorio regionale.
Questo salto geografico, dal Nuorese all’Oristanese, ha innalzato notevolmente il livello di allerta tra le autorità sanitarie e gli allevatori. La principale preoccupazione è che la malattia possa diffondersi rapidamente, raggiungendo aree ad alta densità zootecnica come la zona di Arborea.
Il Centro Studi Agricoli, che ha diffuso la notizia, sottolinea l’importanza di un’azione immediata e coordinata. Le misure preventive e di contenimento sono fondamentali per arginare il contagio e proteggere il patrimonio zootecnico della regione, gravemente minacciato da questa patologia virale che causa lesioni cutanee e perdite produttive significativ
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