ANCHORAGE – Il vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin si terrà il 15 agosto nella base militare di Elmendorf-Richardson, in Alaska. L’incontro si apre in un clima di forte tensione, con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che definisce il summit una “vittoria personale” per Putin e ribadisce la sua posizione: “Escludo qualunque ritiro delle forze ucraine dal Donbass”.
La preoccupazione che Stati Uniti e Russia possano raggiungere un accordo che penalizzi Kiev è condivisa anche dai partner europei. Nonostante la linea dura pubblica, indiscrezioni suggeriscono che Zelensky sarebbe disposto a concessioni territoriali in cambio di un piano di sicurezza garantito dall’Europa. L’Ucraina potrebbe accettare il controllo di fatto di Mosca su Crimea e sulle regioni di Lugansk, Donetsk, Zaporizhzhia e Kherson.
La Casa Bianca, tramite la portavoce Karoline Leavitt, ha cercato di abbassare le aspettative, definendo l’incontro un “esercizio di ascolto” e ribadendo il rispetto di Trump per il leader ucraino. L’obiettivo, ha detto, è un futuro vertice trilaterale con Putin e Zelensky.
Gli analisti notano che Putin si trova in una posizione di forza, consapevole che Trump desidera un accordo a tutti i costi. L’ex consigliere John Bolton ha avvertito che il leader russo cercherà di “corteggiare” il presidente con accordi economici, puntando a sbloccare i rapporti tra i due Paesi.
