Una svolta importante nella lotta alla coltivazione di marijuana in Sardegna: le forze dell’agenzia regionale Forestas, scendono in campo al fianco delle forze dell’ordine per estirpare, raccogliere e smaltire le piantagioni illegali. L’accordo, siglato ieri in prefettura, è stato definito “lungimirante” e punta a risolvere un problema che da anni affligge il Nuorese, ormai divenuto una delle roccaforti della coltivazione della marijuana. Solo la scorso anno, in questa provincia ne sono state sequestrate ben 10 tonnellate, un quantitativo che se da un lato impedisce guadagni milionari alla criminalità, dall’altro crea un onere gravoso per le casse dello Stato. Lo smaltimento di ingenti quantità di sostanze stupefacenti, infatti, ha un costo elevato, sia in termini economici che di impiego di risorse umane delle forze dell’ordine. Ed è proprio qui che si inserisce l’accordo storico: mettendo a disposizione uomini e mezzi, Forestas permetterà di alleggerire il carico di lavoro delle forze dell’ordine, che potranno concentrarsi sulla repressione del fenomeno criminale, mentre lo smaltimento avverrà in modo efficiente al Tecnocasic di Cagliari.
Nuoro. Stretta sulla coltivazione di cannabis: l’Agenzia Forestas a fianco delle forze dell’ordine
