La Sardegna si prepara a vivere un lungo ponte di Ferragosto all’insegna del caldo intenso e dell’afa. Le previsioni meteorologiche indicano che l’alta pressione continuerà a dominare l’isola, portando le temperature a toccare picchi elevati, ma non mancheranno sorprese.

Secondo gli esperti dell’Aeronautica militare di Decimomannu, le massime raggiungeranno in media i 37 gradi, con punte di 40 gradi e oltre nelle zone interne. I comuni di Barrali (con 41 gradi), Bolotana, Guasila, Orani e Borore (con 40) saranno i più colpiti da questa ondata di calore. Le minime si manterranno intorno ai 20 gradi, rendendo le notti quasi insopportabili. Questa situazione, avvertono i meteorologi, non cambierà nemmeno dopo Ferragosto, prolungandosi per tutto il fine settimana.

Ad acuire il disagio, i venti si manterranno deboli e variabili, prevalentemente di brezza da sud, e i mari resteranno calmi.

Ma c’è anche un’altra faccia della medaglia: l’alta pressione che avvolge l’isola potrebbe essere spezzata da infiltrazioni di aria fredda provenienti dal Nord Europa. Questo scontro tra masse d’aria potrebbe generare dei temporali estivi, attesi soprattutto nelle ore pomeridiane.

L’attenzione resta alta anche sul fronte degli incendi. La Protezione civile regionale non ha ancora emesso bollettini di allerta, ma la situazione è sotto stretta sorveglianza. Il timore maggiore è che le scariche di fulmini, che spesso accompagnano i temporali in queste condizioni, possano innescare roghi improvvisi e difficilmente controllabili