È stato raggiunto un accordo in Consiglio regionale della Sardegna per stanziare 30 milioni di euro in ristori a favore degli allevatori colpiti dall’emergenza della dermatite bovina. L’intesa, che ha visto collaborare maggioranza e opposizione, ha sbloccato l’approvazione di una “leggina” collegata alla manovra di assestamento del bilancio.

Le risorse, inizialmente inferiori, sono state incrementate fino a raggiungere la cifra finale di 30 milioni, così come richiesto dal centrodestra. Di questi, 12 milioni erano già previsti nella manovra di bilancio, mentre i restanti 18 sono stati aggiunti grazie a un emendamento. L’Agenzia Laore sarà incaricata della gestione dei fondi per garantire una rapida erogazione agli allevatori. Verrà inoltre istituito un comitato per monitorare l’andamento della vaccinazione e degli abbattimenti. Entro 90 giorni, la Giunta regionale dovrà riferire in Commissione e in Consiglio sull’attuazione della normativa.

L’accordo è stato accolto con soddisfazione da entrambe le parti politiche. Antonio Solinas (Pd) ha sottolineato l’importanza di affidare la gestione dei fondi all’Agenzia Laore per velocizzare i tempi, mentre Paolo Truzzu (FdI) ha espresso la speranza che la Giunta monitori la situazione per permettere il prima possibile la movimentazione del bestiame e alleviare le difficoltà del settore. L’intesa ha anche permesso di accelerare i lavori sulla manovra di assestamento, del valore complessivo di circa 800 milioni di euro.