Macomer. Il tennis in ginocchio: “Comune e Unione dei Comuni ci ignorano”

Salvatore

Per la tua pubblicità su Cronache Nuoresi scrivi una mail a: commerciale@cronachenuoresi.it o chiama il n. +39 324 952 7229

Macomer. Il tennis in ginocchio: “Comune e Unione dei Comuni ci ignorano”

di Sonia Meloni
lunedì 11 Agosto 2025 - 09:43
Macomer. Il tennis in ginocchio: “Comune e Unione dei Comuni ci ignorano”

I lavori mai ultimati del campo da tennis interno

MACOMER – Un grido di allarme si leva dai campi del Circolo Tennis Macomer ASD, un’istituzione sportiva che, nonostante i successi e la forte partecipazione di atleti e famiglie, si sente abbandonata dalle istituzioni. Con una lettera aperta, cittadini, tennisti e appassionati denunciano “la totale indifferenza” del Comune di Macomer e dell’Unione dei Comuni del Marghine, accusandoli di aver voltato le spalle a una realtà che rappresenta un’eccellenza sportiva in tutta la Sardegna.

L’oggetto della protesta è la lunga e complessa vicenda dei lavori di ristrutturazione, iniziati nel giugno 2022, che a oggi risultano ancora lontani dall’essere completati. I campi esterni sono stati sì consegnati, ma con criticità irrisolte, mentre le promesse per il campo coperto, fondamentale per una città come Macomer, e per gli spogliatoi fatiscenti sono rimaste lettera morta.

“Ogni inverno siamo costretti a cercare, a pagamento, una palestra alternativa per consentire agli atleti di allenarsi”, si legge nella lettera, che sottolinea come anche i più basilari impegni, come il taglio degli alberi pericolosi e la messa in sicurezza del muro perimetrale, siano stati disattesi.

La frustrazione è palpabile. Il Circolo Tennis Macomer è una realtà viva, con sei squadre agonistiche e atleti che partecipano a campionati nazionali e regionali. L’inazione delle istituzioni, secondo i firmatari della lettera, non solo ostacola la crescita dello sport, ma spinge i giovani a tesserarsi altrove, contribuendo al processo di spopolamento.

“Ci chiediamo: quale visione ha il Comune di Macomer per il futuro dello sport cittadino?”, si interrogano i tennisti, chiedendo un’azione concreta e immediata. La lettera si conclude con un ultimatum: “Se entro la fine dell’estate nulla cambierà… ci riserveremo di intraprendere forme di protesta sempre più incisive”. Un messaggio chiaro e perentorio che ribadisce un concetto fondamentale per la comunità sportiva: “Il tennis a Macomer non può e non deve morire”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi