Un importante passo avanti per la trasparenza e l’accessibilità dei servizi sanitari in Sardegna. Dal 2 agosto, sul portale Sardegna Salute, sono disponibili gli open data sulla Sanità, una vasta raccolta di dati strutturati e consultabili da chiunque. Questa iniziativa, promossa dall’Assessorato regionale della Sanità, risponde agli obblighi previsti dal Codice sull’Amministrazione Digitale e allinea l’isola alle altre regioni italiane. I dati, pubblicati in formato aperto e liberamente riutilizzabili secondo la licenza Creative Commons 4.0, rappresentano un’importante risorsa per cittadini, ricercatori e la stessa pubblica amministrazione.
I VANTAGGI DEGLI OPEN SANITARI – La disponibilità di questi dati favorisce la partecipazione civica e il controllo democratico sull’operato delle Aziende Sanitarie. I cittadini e i ricercatori possono utilizzare le informazioni per studi, analisi e per comprendere meglio il funzionamento del sistema sanitario regionale.
Per la pubblica amministrazione, gli open data sono uno strumento strategico per:
- Sviluppare nuovi servizi innovativi.
- Valutare l’impatto delle politiche sanitarie.
- Monitorare il raggiungimento degli obiettivi e identificare eventuali criticità.
I DATI DISPONIBILI – Attualmente, sul portale Sardegna Salute, sono consultabili quindici set di dati in formato CSV, raggruppati in tre categorie principali:
- Anagrafiche delle strutture sanitarie: Dati completi sulle strutture sanitarie e di ricovero dell’isola.
- Ricoveri: Informazioni dettagliate sul volume di ricoveri per tipo (ordinari, day hospital, day surgery), disciplina, DRG e analisi del rapporto tra residenti e non residenti.
- Assistenza Domiciliare Integrata (ADI): Dati sulle nuove prese in carico e sulla loro distribuzione per patologia.
Questo imponente lavoro, frutto della collaborazione tra le ASL dell’isola, la Regione Sardegna, il sistema SiSar e Sardegna It, verrà ulteriormente ampliato nei prossimi mesi con l’inserimento di nuovi set di dati relativi al Pronto Soccorso e alla Specialistica Ambulatoriale.
La pubblicazione di questi dati segna un punto di svolta, rendendo la Sanità sarda più trasparente, efficiente e accessibile a tutti
