L’arte contro il fuoco: Elio Moncelsi e la Sardegna accesa con un fiammifero

Salvatore

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L’arte contro il fuoco: Elio Moncelsi e la Sardegna accesa con un fiammifero

mercoledì 06 Agosto 2025 - 08:59
L’arte contro il fuoco: Elio Moncelsi e la Sardegna accesa con un fiammifero

NUORO – Una provocazione che è anche un grido di dolore e un monito potente. L’artista nuorese Elio Moncelsi torna a far parlare di sé con una nuova opera, concepita per l’Estate 2025, che sta facendo il giro dei social. L’immagine, accompagnata da una frase tratta dall’Apocalisse, rappresenta la Sardegna come un fiammifero, una visione che vuole rappresentare la piaga devastante degli incendi che ogni anno martoriano l’isola.

L’opera, condivisa con il titolo “Le nazioni s’erano adirate, ma l’ira tua è giunta, ed è giunto il tempo di giudicare i morti, di dare il loro premio ai tuoi servitori, i profeti, e ai santi e a quelli che temono il Tuo nome, e piccoli e grandi, e di distruggere quelli che distruggono la terra” (Apocalisse 11:18), ha un intento chiaro e diretto. Moncelsi non si limita a un semplice richiamo visivo, ma carica la sua creazione di un significato profondo, quasi biblico. Il fiammifero che attacca la Sardegna non è solo un simbolo del fuoco, ma anche una rappresentazione di quella “ira” divina che giudica coloro “che distruggono la terra”.

L’artista, con la sua inconfondibile sensibilità, trasforma un problema ambientale in una riflessione esistenziale e spirituale. La Sardegna, con le sue bellezze naturali, è vista come una vittima innocente, pronta a infiammarsi per mano di un’azione umana sconsiderata. Il suo fiammifero non è solo un disegno, ma un manifesto artistico che chiama tutti a una responsabilità collettiva, invitando a riflettere su come la storia dell’isola e le sue tragedie ambientali si intreccino con le parole di un antico testo sacro, rendendole tragicamente attuali.

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