NUORO – Il sogno di una bambina, nato tra i profumi dell’inchiostro e i suoni della via Lamarmora, si è finalmente avverato. La dottoressa Luciana Mele, medico nucleare nuorese di eccellenza, è tornata nella sua amata Nuoro. Dopo una brillante carriera in Francia, prima a Lione e poi a Parigi, dove ha raggiunto il ruolo di dirigente, ha preso servizio nel reparto Hospice dell’ospedale Zonchello, sotto la direzione del dottor Salvatore Salis.
Nel 2021, la dottoressa Mele aveva condiviso il suo desiderio di tornare nella sua terra, di mettere la sua grande esperienza al servizio della comunità nuorese che non ha mai dimenticato. Un richiamo forte, che l’ha spinta a lasciare i successi europei per contribuire alla sanità locale, portando con sé un bagaglio di competenze unico, maturato in anni di lavoro in centri di eccellenza.
La notizia del suo arrivo è stata accolta con grande entusiasmo, non solo come il lieto fine di una storia personale, ma come un segnale di speranza e un’opportunità di crescita per la sanità nuorese.
A coronamento di questo straordinario ritorno e della sua carriera, Luciana Mele riceverà un importante riconoscimento: il premio “Rondine d’Oro”. La cerimonia si terrà il 24 agosto alle ore 17:00 presso la splendida cornice del Museo del Costume di Nuoro. Giunto alla decima edizione, il “Rondine d’Oro” celebra le figure che si distinguono per il loro contributo alla cultura e all’arte del territorio. Un omaggio meritato per un’artista e una professionista che incarna perfettamente lo spirito di chi parte per eccellere, ma non smette mai di sognare di tornare a casa per arricchire la propria comunità.
