CAGLIARI – Il focolaio di intossicazione alimentare che ha colpito l’area di Cagliari si allarga con altri tre casi sospetti, portando il totale a undici persone tra ieri e oggi. I nuovi pazienti, arrivati questa mattina nei pronto soccorso, sono due persone ricoverate al Policlinico AOU di Monserrato e una ancora sotto osservazione all’ospedale Brotzu di Cagliari.
Secondo le ultime indagini dei Carabinieri del NAS, i sei casi già accertati sarebbero collegati a un chiosco di street food presente alla Fiesta Latina che si è tenuta a Monserrato tra il 22 e il 25 luglio. In particolare, gli specialisti dell’Arma, in collaborazione con il Comune di Monserrato, avrebbero individuato nel consumo di tacos messicani la probabile causa dell’intossicazione da botulino.
Ancora da verificare se anche le tre persone giunte questa mattina in ospedale abbiano partecipato allo stesso evento. La situazione resta critica per alcuni dei pazienti, compreso un bambino di 11 anni che era stato trasferito d’urgenza all’ospedale Gemelli di Roma. Le autorità sanitarie e i Carabinieri continuano a monitorare la situazione per accertare tutti i collegamenti e la natura esatta della contaminazione.
