Si concretizza la prima fase della riapertura della strada di Sa Codina, un nodo viario cruciale per la Barbagia. Come confermato dal Prefetto di Nuoro, dottoressa Alessandra Nigro, una corsia della strada è stata riaperta al transito, seppur a senso unico alternato.
La notizia, emersa a seguito di un incontro tra il Prefetto e una delegazione del gruppo civico “Allerta Barbagia”, è stata accolta con favore dalla comunità locale. Il gruppo ha definito l’avvenimento una “promessa mantenuta”, sottolineando l’importanza di questo primo passo verso il ripristino della viabilità.
Secondo quanto riportato dal Prefetto e fornito da Anas, la riapertura completa a doppio senso di circolazione è prevista entro il 15 agosto. L’incontro, che ha toccato anche altre criticità legate alle infrastrutture e alla sanità nel territorio, ha segnato un importante momento di dialogo tra le istituzioni e i cittadini. Ora l’attenzione resta alta in attesa del completamento dei lavori e della piena fruibilità della strada. Per quanto riguarda le altre infrastrutture del territorio il prefetto ha informato che per la Trasversale Sarda i lavori di progettazione e messa in sicurezza stanno procedendo, con il supporto anche del Ministero delle Infrastrutture, mentre per la Cossatzu-Tascusi di competenza provinciale, il Prefetto non ha fornito aggiornamenti. Il gruppo Allerta Barbagia ha annunciato che chiederà chiarimenti al Commissario Ciccolini riguardo al ritardo di un anno nei lavori, un ritardo che potrebbe comportare disagi e un aumento dei costi.
SANITÀ – Sebbene l’attivazione della quarta base di elisoccorso a Sorgono sia stata accolta con favore, il gruppo ha ribadito le sue preoccupazioni riguardo alle criticità sanitarie che persistono da oltre due anni. Queste includono carenze di personale medico e specialistico al San Camillo, oltre a problematiche in vari reparti del San Francesco, tra cui l’oncologia e la mancanza di aria condizionata. Il gruppo civico sottolinea che la Giunta Regionale era già a conoscenza di queste problematiche e chiede un intervento immediato e concreto per supportare la nuova direzione Generale ASL nella risoluzione delle criticità.
UN DIALOGO MANCATO – Allerta Barbagia ha ribadito la sua volontà di collaborare con le istituzioni, ma ha espresso delusione per la “mancanza di confronto da parte della Giunta Regionale,” che, pur parlando di “noi” in campagna elettorale, non ha mai avviato un dialogo effettivo. “L’incontro con il Prefetto è stato positivo per la disponibilità dimostrata e per gli aggiornamenti ricevuti,” evidenzia il gruppo in un comunicato, “Rimane alta la preoccupazione per la situazione sanitaria e infrastrutture per la quale chiediamo un intervento risolutivo da parte della Giunta Regionale.” Il gruppo ha confermato che continuerà a monitorare la situazione e a sollecitare le autorità competenti per ottenere risposte concrete per la comunità.
