OROSEI, 28 luglio 2025 – Dopo il devastante rogo che ha flagellato ieri le aree marine di Villasimius (APPROFONDISCI), riducendo in cenere un centinaio di ettari di macchia mediterranea e bruciato decine di automobili, questa mattina, complice il forte vento, la mano degli incendiari ha preso di mira il territorio di Orosei, nella zona di Su Crastu, a Sos Alinos, dove, a scopo precauzionale, sono state evacuate numerose abitazioni e un residence, mentre nella spiaggia di Marzellinu, a Cala Liberotto, è dovuta intervenire la Protezione Civile per l’evacuazione di vari edifici.

Immediati i provvedimenti dell’ANAS, che ha prima chiuso al traffico e poi riaperto la Statale 129, e dei sindaci del territorio. Il sindaco di Siniscola Gianluigi Farris ha chiuso le spiagge di Berchida, Capo Comino e la Pineta di Mandras per l’elevato rischio incendi.La situazione relativa all’incendio divampato in località Su Crastu – Sos Alinos sta lentamente rientrando nella normalità, quasi domate le fiamme, stanno iniziando le opere di bonifica e il traffico sulla SS 125 è stato riaperto. Stesso provvedimento da parte del Primo Cittadino di Dorgali, Angela Testone, per le spiagge di Cala Cartoe, Cala Osala e tutte le calette accessibili dalla Strada Provinciale 26 BIS. Gli accessi alle aree interessate sono stati transennati e sono attualmente sorvegliati per garantire la sicurezza e impedire l’accesso. Sul posto sono in corso le operazioni di intervento congiunto da parte di Protezione Civile, Polizia Locale, Corpo Forestale e Forze dell’Ordine per monitorare la situazione e gestire l’emergenza.

L’incendio a Sos Alinos dall’alto
Nonostante la situazione vada verso il ripristino della normalità, e stanno iniziando le operazioni di bonifica, le forze dell’ordine raccomandano di mantenere la massima precauzione per tutta la giornata odierna ed evitare di recarsi nelle località di Sos Alinos e Cala Liberotto per non intralciare le operazioni e congestionare il traffico. La situazione è costantemente monitorata. Sul posto sono ancora presenti i soccorsi e le Forze dell’Ordine. Il Centro Operativo Comunale (C.O.C.) è attivo per coordinare le attività.
