Pechino, 26 lug 13:35 – (Xinhua) – Oltre una dozzina di esperti e studiosi provenienti da Cina e Italia si sono riuniti il 24 luglio all’evento di lancio del Rapporto annuale sullo sviluppo dell’Italia (2024-2025) per condurre discussioni approfondite.
Gli esperti e studiosi hanno osservato che lavorando assieme per promuovere la cooperazione pragmatica in vari ambiti, Cina e Italia possono contribuire a rispondere congiuntamente agli shock e alle sfide portati dalla ristrutturazione dell’ordine globale. Tale cooperazione avrà inoltre un’influenza significativa e duratura sul futuro delle relazioni Cina-UE e contribuirà alla stabilità globale.
Il professor Feng Zhongping, direttore dell’Istituto di studi europei presso l’Accademia cinese delle scienze sociali (IES-CASS), ha affermato che le relazioni Cina-UE sono entrate in una nuova fase in cui competizione e cooperazione coesistono. Entrambe le parti devono adattarsi congiuntamente alla nuova situazione, gestire attivamente le divergenze ed espandere gli spazi di cooperazione.
Nel contesto dei profondi cambiamenti nello scenario internazionale attuale, Cina e Italia devono scegliere con coraggio e saggezza il giusto modello di cooperazione e sviluppo, secondo il professor Marco Ricceri, segretario generale dell’Istituto di studi politici, economici e sociali (EURISPES).
