Una giornata di inferno per la Sardegna, colpita da ben 29 incendi su tutto il territorio regionale, sette dei quali hanno richiesto l’intervento massiccio dei mezzi aerei. La situazione più critica si è registrata nel sud dell’isola, dove roghi di vaste proporzioni tra Villacidro, Serramanna e Samassi hanno costretto all’evacuazione di abitazioni e attività, mettendo a dura prova le squadre di soccorso.

A Villacidro, le fiamme hanno lambito un’azienda agricola e diverse strutture vicine, oltre ad alcune case di campagna, rendendo necessarie evacuazioni immediate. Due Canadair, cinque elicotteri della flotta regionale (incluso il Superpuma) e due elicotteri dell’Aeronautica Militare sono stati impiegati senza sosta per cercare di salvare l’azienda e arginare l’avanzata del fuoco. A terra, un imponente schieramento di forze composto da Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Corpo Forestale, volontari e Carabinieri sta lavorando incessantemente. Le operazioni sono rese estremamente difficili dalle forti raffiche di Maestrale, che soffiano a circa 30 km/h.

Poco distante, tra Serramanna e Serrenti, l’incendio è diventato un unico, gigantesco fronte del fuoco. Qui, circa venti persone sono state evacuate dalle loro abitazioni, mentre un cantiere comunale e una scuola sono stati lambiti dalle fiamme. “Abbiamo ancora il centro abitato invaso dal fumo, la lotta al fuoco prosegue”, ha dichiarato  il sindaco di Serramanna, Gabriele Littera. Tre elicotteri regionali continuano a scaricare bombe d’acqua sulla zona nel tentativo disperato di arginare l’avanzata.

La giornata è stata segnata anche da altri focolai che hanno causato disagi. L’incendio tra Decimomannu e Villaspeciosa ha temporaneamente imposto la chiusura della statale 130 per precauzione, anche se la circolazione è stata da poco ripristinata. Altri roghi sono stati segnalati a Birori, Girasole e Tortolì, nel centro Sardegna.

Le operazioni di spegnimento proseguiranno fino a quando le condizioni lo permetteranno, con la speranza che il calo del vento e l’arrivo della notte possano aiutare a contenere i fronti più attivi.