Un incontro fondamentale si è tenuto ieri sulla sommità dell’Ortobene, vedendo protagonisti il Comitato “Ultima Spiaggia” e i vertici di Forestas, rappresentati dalla dottoressa Barbara Denti, insieme all’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, con la dirigente Gonaria Dettori. La riunione fa seguito alle recenti denunce riguardanti le gravi condizioni di alcune piante secolari di lecci e il pericolo imminente causato da alcuni esemplari instabili, a rischio di crollare sulla carreggiata e sul parco del Monte, mettendo seriamente a repentaglio l’incolumità delle persone.
Durante il confronto, il Comitato ha ribadito con forza l’allarme per la diffusione sempre più preoccupante dell’ailanto, una pianta infestante notoriamente dannosa per il patrimonio boschivo del monte. È stata sottolineata l’urgenza di eradicare questa specie finché la situazione è ancora gestibile.
L’incontro ha evidenziato la necessità di un intervento tempestivo e coordinato per salvaguardare l’ecosistema dell’Ortobene e garantire la sicurezza dei visitatori. Per approfondire la questione e comprendere le strategie future, sarebbe opportuno intervistare sia i rappresentanti di Forestas che quelli dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste.
