Dermatite nodulare bovina: al via vaccinazione a tappeto e abbattimenti massivi

Salvatore

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Dermatite nodulare bovina: al via vaccinazione a tappeto e abbattimenti massivi

mercoledì 16 Luglio 2025 - 08:19
Dermatite nodulare bovina: al via vaccinazione a tappeto e abbattimenti massivi

Armando Bartolazzi assessore alla Sanità

I vaccini contro la Dermatite Nodulare Bovina (Lumpy Skin Disease) sono finalmente arrivati in Italia e si prevede l’avvio immediato di una campagna di vaccinazione “a tappeto” in tutta l’isola. Ad annunciarlo l’assessore alla Sanità, Armando Bartolazzi, al termine di un’audizione allargata in Commissione Sanità.

I VACCINI – “Il vaccino è giunto oggi in Italia dal Sudafrica e, una volta completate le necessarie procedure di sdoganamento, potrà essere trasferito in Sardegna”, ha dichiarato Bartolazzi. “Verrà distribuito alle ASL per l’inizio immediato della campagna di vaccinazione, che prenderà il via nei primi giorni della prossima settimana. Questo avviene in linea con le indicazioni del centro di referenza di Teramo e gli accordi tra il Ministero e la Commissione Europea, in attesa dell’approvazione del decreto sul piano vaccinale, prevista anch’essa nelle prossime ore”.

Attualmente, l’isola conta 19 focolai della malattia. Bartolazzi ha sottolineato che la patologia, veicolata da un agente esterno, presenta un basso grado di diffusione, con circa tre contagi per animale infetto. “Per questo abbiamo ragionevoli speranze che con l’avvio della campagna vaccinale a tappeto in tutta l’isola, il virus smetterà rapidamente di circolare”, ha aggiunto l’assessore, esprimendo ottimismo sulla possibilità di contenere l’epidemia. L’assessore ha poi fornito un quadro dettagliato dei numeri attuali della malattia in Sardegna: “Gli animali contagiati sono per ora poco più di 150, con 23 casi di decesso. Nelle aree-focolaio sono presenti complessivamente 1507 capi, che purtroppo dovranno essere tutti abbattuti.”

MISURE DRASTICHE – Bartolazzi ha spiegato la dolorosa necessità di queste misure: “Non è stato possibile applicare alcuna deroga rispetto al Regolamento europeo al quale siamo sottoposti come regione e come paese, pena il blocco totale della Sardegna per un tempo indeterminato.

ABBATTIMENTI DI MASSA – Lo stamping out massivo (tradotto in italiano “Abbattimento massivo” degli animali – malati, infetti, sospetti infetti e, in alcuni casi, sospetti di contaminazione – e nella distruzione delle carcasse), al quale ci dobbiamo purtroppo adeguare, è dunque il male minore, ma se agiamo ora con prontezza potremo limitare considerevolmente i danni”. Bartolazzi ha confermato che le procedure per lo smaltimento delle carcasse sono già avviate: “ARES ha già chiuso la gara con le imprese referenti per lo smaltimento e le Aziende Sanitarie, con i relativi servizi veterinari locali, sono state già informate in merito”.

I RISTORI – Sul fronte economico e delle misure di profilassi, l’Assessore ha annunciato importanti stanziamenti: “Sul fronte dei ristori e delle misure di profilassi e prevenzione abbiamo stanziato oggi in assestamento una cifra importante di nove milioni di euro. Sono garantite anche le coperture del Ministero.”

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