“I diretti interessati faranno immediatamente ricorso”. Così l’assessore regionale alla Sanità, Armando Bartolazzi, che difende con fermezza la legittimità delle nomine dei commissari straordinari delle ASL di Nuoro e Oristano, rispettivamente Angelo Zuccarelli e Federico Argiolas. Le sue dichiarazioni giungono in risposta alle critiche mosse dal Psd’Az riguardo all’idoneità dei commissari, a seguito di un recente aggiornamento dell’elenco nazionale dei direttori generali idonei.
Bartolazzi ha sottolineato che “non c’è nessun caso sulle nomine dei commissari straordinari di Nuoro ed Oristano. Tutto è avvenuto nel rigoroso rispetto delle norme vigenti”. Chiarisce che al momento della loro designazione, sia Zuccarelli che Argiolas figuravano a pieno titolo e senza limitazioni nell’elenco nazionale degli idonei alla nomina di direttore generale, stilata dal Ministero della Salute. “Né avrebbe potuto essere altrimenti,” aggiunge “poiché se non fossero stati presenti nella lista non sarebbe stato possibile affidargli alcun incarico”.
La polemica nasce dall’ultimo aggiornamento dell’elenco ministeriale, pubblicato il 15 luglio, che ora indica Zuccarelli e Argiolas idonei a ricoprire incarichi limitatamente alle regioni sotto i 500 mila abitanti.
L’Assessore Bartolazzi liquida le accuse del Psd’Az come “strumentali e in mala fede”. Ricorda che “fino a ieri nessuno nel centro destra aveva avuto nulla da eccepire sui requisiti dei commissari nominati dalla Giunta Todde, proprio perché le procedure erano state rispettate e perché tutto è stato fatto a norma di legge”.
