Nuoro, 15 luglio 2025 – Si chiude un capitolo ma se ne apre un altro nella complessa formazione della giunta comunale di Fenu. Gianni Cossu, figura di spicco di Sinistra Futura, ha annunciato oggi la sua definitiva rinuncia a un’eventuale carica negli organi esecutivi del Comune. La decisione, comunicata attraverso una lettera indirizzata all’Assemblea Generale Provinciale e alla Direzione Regionale di Sinistra Futura, arriva dopo giorni di silenzio e di una “sterile polemica” che ha coinvolto il suo nome.

Cossu, che si è detto profondamente a disagio di fronte a quella che ha definito una “ridda di considerazioni e dietrologie, di pettegolezzi e di sospetti”, ha sottolineato come la sua scelta sia dettata dalla convinzione che “il bene collettivo prevalga su ogni altra cosa” e che la difesa della democrazia passi anche attraverso “sacrifici e rinunce”. Il suo impegno per Nuoro e per gli ideali progressisti e di sinistra che lo hanno spinto a candidarsi con Sinistra Futura resta, a suo dire, inalterato.

Al centro della riflessione di Cossu, la metodologia adottata dal Sindaco nella scelta degli assessori. L’ex candidato ha espresso perplessità sul fatto che, a suo parere, il Sindaco abbia ascoltato le indicazioni di tutte le forze politiche di maggioranza tranne Sinistra Futura. Pur riconoscendo la possibilità di una percezione di scarsa chiarezza interna al partito, Cossu ha ribadito la trasparenza e la condivisione dei percorsi decisionali all’interno di Sinistra Futura.

La “opposizione interna” che si è creata attorno al suo nome, ha dichiarato Cossu, avrebbe portato il Sindaco a prendere tempo e ad assumere ad interim le deleghe della pubblica istruzione non assegnate , presumibilmente per evitare spaccature fin dall’inizio del mandato. Nonostante i tentativi di chiarimento si siano rivelati vani, Cossu si è detto a disposizione della comunità politica e dell’amministrazione, scegliendo di “togliere il disturbo” per facilitare il percorso democratico della città.

Nonostante l’amarezza, Gianni Cossu ha assicurato che continuerà a fare politica con Sinistra Futura, portando avanti le sue idee e il suo impegno in altre forme. Ha inoltre espresso il desiderio che “qualcuno, non certo voi, compagne e compagni”, spieghi ai cittadini il motivo di questa “ostilità”, di questo “ostracismo” che per lui rimane un mistero.

Con il passo indietro di Cossu, si apre ora la questione della sua successione. Nel dibattito interno a Sinistra Futura, circola con insistenza il nome del segretario Provinciale Domenico Cabula come possibile candidato per la posizione assessorile che il partito ritiene debba rimanere di sua pertinenza. Sarà ora compito di Sinistra Futura trovare una soluzione a questo “garbuglio” per il bene della città.