Controlli dei Carabinieri nel Nuorese: irregolarità in 18 aziende e per 41 lavoratori, di cui 7 in nero

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Controlli dei Carabinieri nel Nuorese: irregolarità in 18 aziende e per 41 lavoratori, di cui 7 in nero

di Salvatore Novellu
martedì 15 Luglio 2025 - 09:32
Controlli dei Carabinieri nel Nuorese: irregolarità in 18 aziende e per 41 lavoratori, di cui 7 in nero

NUORO – I dati sono allarmanti: su 18 aziende e 61 lavoratori verificati, ben 41 sono risultati irregolari e 7 (di cui 3 extracomunitari con permesso di soggiorno) in nero (ovvero privi di copertura previdenziale, assicurativa e di un regolare contratto), con oltre 38 mila euro di sanzioni. È il bilancio di un’intensa attività di contrasto al lavoro sommerso e alle violazioni sulla sicurezza che ha caratterizzato il bimestre appena trascorso. I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) e del Comando Provinciale, in sinergia con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, hanno condotto una serie di controlli mirati a prevenire incidenti e combattere l’irregolarità lavorativa nei comuni di San Teodoro, Budoni, Loculi, Tortolì, Bari Sardo, Macomer e Genoni, in provincia di Nuoro. Tutte le realtà ispezionate hanno presentato irregolarità, sia per l’impiego di lavoratori non in regola che per inadempienze relative alla sicurezza sul luogo di lavoro. Le principali irregolarità riscontrate nei diversi settori produttivi includono:

  • Edilizia: impiego di lavoratori in nero, mancanza di visita medica di idoneità e formazione, utilizzo di passerelle, ponti su cavalletti e attrezzature non conformi.
  • Agricoltura (allevamento ovino): lavoratori in nero privi di sorveglianza sanitaria e formazione specifica.
  • Falegnamerie: operai che installavano manufatti utilizzando ponti su cavalletti non idonei.
  • Attività commerciali e pubblici esercizi (bar, pasticcerie, ristoranti): presenza di lavoratori in nero, senza contratto e tutela previdenziale. Due attività sono state anche sanzionate per l’installazione non autorizzata di impianti di videosorveglianza idonei al controllo a distanza dei dipendenti.

L’attività congiunta è costata sanzioni amministrative e contravvenzioni per un totale di 38.326 euro, oltre al recupero di contributi previdenziali e assicurativi pari a 3.500 euro. I Carabinieri hanno annunciato che l’attività del NIL e del Comando Provinciale di Nuoro proseguirà con continuità su tutto il territorio provinciale, con l’obiettivo di contrastare fermamente il lavoro irregolare e garantire ambienti di lavoro sicuri e dignitosi per tutti i lavoratori.

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