Nuoro. Patryk e Ythan contribuirono al crollo del rudere della tragedia

Salvatore

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Nuoro. Patryk e Ythan contribuirono al crollo del rudere della tragedia

mercoledì 09 Luglio 2025 - 11:58
Nuoro. Patryk e Ythan contribuirono al crollo del rudere della tragedia

Sopralluogo sul rudere della tragedia (foto S.Novellu)

NUORO – Una perizia depositata nelle scorse ore presso il tribunale di Nuoro suggerisce che il crollo del solaio di un rudere, nel quale persero la vita due ragazzini il giorno di Pasquetta del 2024, sia stato causato dalle stesse vittime. Patryk Zola e Ythan Romano, secondo quanto emerge dalla relazione tecnica, stavano giocando all’interno della struttura, contribuendo attivamente al cedimento.

LA PERIZIA – L’ingegnere Aldo Mauri, consulente del tribunale, ha firmato la perizia che sarà discussa il 16 luglio durante l’incidente probatorio davanti al GIP Mauro Pusceddu. Il documento afferma in modo esplicito che “il contributo causale delle condotte poste in essere dalle persone offese è stato di per sé autonomo e sufficiente affinché si verificasse il crollo del solaio”.

L'ingegner Aldo Mauri (foto S.Novellu)

L’ingegner Aldo Mauri (foto S.Novellu)

UN GIOCO TRAGICO – La relazione descrive come i ragazzi stessero giocando “con pietre e assi di legno”, con l’intento di far crollare la struttura. Il perito specifica che le loro azioni “sono consistite nel percuotere le murature con grosse pietre e con assi di legno andando a sgretolare le murature stesse, rimuovendo alcuni conci e riducendo progressivamente la loro sezione resistente alla sola zona di connessione d’angolo tra le due pareti”. Questi colpi avrebbero compromesso la stabilità della struttura, portandola al progressivo e inevitabile crollo.

Il rudere in cui morirono Patryk Zola e Ythan Romano (foto S.Novellu)

Il rudere in cui morirono Patryk Zola e Ythan Romano (foto S.Novellu)

L’INCHIESTA – L’inchiesta sulla morte dei due giovani vede attualmente 13 persone indagate per duplice omicidio colposo. L’obiettivo è accertare se il cedimento strutturale sia stato frutto di negligenza nella manutenzione o di altre concause. La perizia depositata rappresenta un elemento chiave per fare chiarezza su quanto accaduto. L’udienza del 16 luglio sarà un momento cruciale per il confronto tra le parti coinvolte.

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