Inizio col botto per il sindaco Emiliano Fenu che ha deciso di tenere per sé, ad interim, le delicate deleghe a Pubblica Istruzione, Università e Formazione. Questa mossa ha scatenato un putiferio all’interno della maggioranza, in particolare per Sinistra Futura, che si aspettava l’assegnazione di quelle deleghe al suo esponente, Gianni Cossu, primo dei non eletti.
DIETRO LE QUINTE – L’origine di questo inatteso dietrofront affonderebbe, secondo i ben informati , le radici in un intricato gioco di alleanze. Sembrerebbe che Angelo Coda, consigliere eletto nelle fila di Sinistra Futura ma la cui candidatura è stata proposta da Roberto Cadeddu abbia suggerito proprio il nome di Cadeddu al posto di Cossu per l’incarico assessoriale.
Questa mossa ha chiaramente spiazzato il sindaco Fenu, spingendolo a gestire temporaneamente le deleghe in autonomia. Tuttavia, il suo passo indietro non ha placato gli animi in Sinistra Futura, che ora non riconoscerebbe più Angelo Coda come proprio rappresentante in Consiglio comunale. Il partito sta esercitando forti pressioni affinché sia Gianni Cossu il loro assessore di riferimento. Oggi su questo punto uscirà ufficialmente Sinistra Futura con un comunicato stampa.
Ora, la palla è nuovamente nelle mani del sindaco Fenu, che si trova di fronte a una scelta cruciale. Sembra che la sua intenzione sia quella di appoggiare Sinistra Futura, l’unico partito della coalizione a essere rimasto senza alcuna delega. L’obiettivo è ricomporre la frattura e ristabilire gli equilibri all’interno della maggioranza. La situazione resta tesa, e si attendono ulteriori sviluppi che potrebbero delineare il futuro assetto della giunta nuorese
