Detenuto in isolamento distillava alcol da frutta macerata: aggredisce agente con una lametta

Salvatore

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Detenuto in isolamento distillava alcol da frutta macerata: aggredisce agente con una lametta

mercoledì 02 Luglio 2025 - 09:53
Detenuto in isolamento distillava alcol da frutta macerata: aggredisce agente con una lametta

Momenti di tensione si sono vissuti nel carcere di Bancali a Sassari, dove un detenuto in isolamento è stato sorpreso dagli agenti della polizia penitenziaria mentre distillava alcol dalla frutta macerata. Nella sua cella, oltre alla rudimentale attrezzatura per la produzione di bevande alcoliche, sono stati rinvenuti anche bastoni e altro materiale non consentito.
Al momento del sequestro del materiale rinvenuto, il detenuto ha reagito violentemente scagliandosi contro gli agenti con calci e brandendo una lametta che aveva nascosto in bocca. “Dava in escandescenze. Vani sono stati i tentativi di portare alla calma lo stesso, tanto che a un certo punto ha iniziato a tirare calci, brandendo anche una lametta che aveva nascosto in bocca – ha denunciato Antonio Cannas, delegato per la Sardegna del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (SAPPE). Un agente è stato trasportato in ospedale per accertamenti a seguito dell’aggressione.
L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza all’interno delle carceri e sulla tutela degli agenti.
Donato Capece, segretario generale del SAPPE, ha ribadito la necessità di dotare al più presto la polizia penitenziaria di armi non letali “utili a difendersi dalla violenza di delinquenti che non hanno alcun rispetto delle regole e delle persone che rappresentano lo Stato”. Capece ha inoltre evidenziato lo stress degli agenti dovuto ai “logoranti ritmi di lavoro a causa delle violente e continue aggressioni,” sottolineando la grave mancanza di soluzioni da parte delle autorità competenti riguardo alle problematiche connesse alla “folta presenza di detenuti stranieri e psichiatrici.”

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