NUORO – Fortunato Marazzita ha assunto ufficialmente l’incarico oggi, 1 luglio 2025, prendendo il posto di Alfonso Polverino, che è stato nominato dirigente generale di pubblica sicurezza (APPROFONDISCI).
CHI È IL NUOVO QUESTORE – 51 anni, Fortunato Marazzita è laureato in Giurisprudenza all’Università “La Sapienza” di Roma e ha iniziato la sua carriera nella Polizia di Stato nel 1987, frequentando il corso per Allievi Vice Commissari presso l’Istituto Superiore di Polizia di Roma. Dal 1992 al 1995 ha prestato servizio a Genova, al VI Reparto Mobile; nel 1995 è stato assegnato al commissariato di Pubblica Sicurezza distaccato di Prato, prima come funzionario preposto al settore Anticrimine, poi come Capo di Gabinetto e successivamente quello di dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale. Nel 2000 è stato trasferito alla Questura di Sassari, dove ha ricoperto diversi ruoli. Dal 2019 al 2022 è stato Vicario del Questore di Oristano per poi tornare alla Questura di Sassari (2022-2025), dove ha svolto il medesimo incarico, prima della sua nomina a Questore di Nuoro, disposta dal capo della Polizia Vittorio Pisani
Il nuovo questore di Nuoro Fortunato Marazzita (foto S.Meloni)
SARDEGNA – CALABRIA – Il nuovo Questore di Nuoro, ha preso oggi le redini della Questura barbaricino-ogliastrina, portando con sé non solo una vasta esperienza professionale, ma anche un profondo legame personale con la Sardegna. “Sono orgoglioso di essere sposato in Sardegna e di avere figli sardi” ha esordito sottolineando immediatamente un senso di appartenenza che va oltre il mero incarico istituzionale. Marazzita ha evidenziato diverse similitudini tra la sua terra d’origine, la Calabria, e la Sardegna, inclusi alcuni dei problemi che le affliggono.
PREVENZIONE, ASCOLTO E DIALOGO – “Essere questore è la massima aspirazione per noi agenti” ha detto, per poi delineare le linee guida della sua gestione, ponendo l’accento su un duplice impegno: “Ci impegneremo nell’attività di prevenzione ma anche nella repressione dei reati“. Un punto cardine del suo mandato sarà l’ascolto e il dialogo con la comunità. “La nostra e mia aspirazione sarà quella di ascoltare la comunità,” ha affermato, aggiungendo che l’impegno nella promozione della legalità proseguirà con la stessa dedizione dimostrata in passato. Questo approccio suggerisce una strategia basata sulla collaborazione e sull’educazione civica, elementi fondamentali per contrastare la criminalità.
CARENZA DI PERSONALE – Quello della carenza di personale è stato uno dei problemi toccati oggi dal nuovo Questore: “Nel nostro personale non c’è stato ricambio generazionale ma siamo in fase concorsuale e tra qualche anno si riassorbirà il problema. A Nuoro poi, grazie a dottor Polverino, sono arrivati da poco 0 dei nuovi commissari. Per una migliore organizzazione del lavoro, oggi, la carenza di personale può in parte essere compensata dalla tecnologia”.
LEGGI ANCHE:
