MILANO – Attimi di paura questa mattina nell’ex quartiere fieristico di CityLife dove una delle insegne delle assicurazioni “Generali” ha ceduto dalla sommità della Torre Hadid (che prende il nome dalla sua progettista, l’architetta anglo-irachena Zaha Hadid), il grattacielo che ospita la sede del gruppo assicurativo. Sebbene l’insegna non sia precipitata, l’episodio ha generato allarme, portando all’immediata messa in sicurezza dell’area.
Sul posto sono intervenuti quattro mezzi dei Vigili del Fuoco e agenti della Polizia Locale per delimitare l’area e gestire la situazione. Attualmente, all’interno della Torre Hadid, , è in corso un vertice che vede la partecipazione di Vigili del Fuoco, Protezione Civile del Comune di Milano e responsabili di Generali. L’obiettivo è definire le modalità per mettere in sicurezza l’intero edificio e rimuovere l’insegna danneggiata.
Tra le ipotesi sulle cause del cedimento, non si escludono le alte temperature registrate in questi giorni. La piazza Tre Torri rimane interdetta al passaggio fino a nuova disposizione.
Generali assicura che non si sono registrati danni a persone o alle strutture circostanti. La zona sottostante la torre è stata interdetta ai pedoni, la fermata della M5 di piazza Tre Torri è stata chiusa, e il personale che lavora nel grattacielo non è stato fatto accedere. Anche il CityLife Shopping District è rimasto chiuso per precauzione.
