NUORO, 25 GIU – E’ stata fissata per il 16 luglio prossimo in tribunale a Nuoro, l’udienza nella quale il consulente Aldo Mauri dovrà esporre i risultati della perizia sul rudere crollato la sera dell’1 aprile del 2024 alla periferia della città, provocando la morte di due ragazzini di 15 e 14 anni, Patryck Zola e Ythan Romano.

L’ingegner Aldo Mauri (foto S.Novellu)
Lo stesso giorno, davanti al giudice Mauro Pusceddu, si terrà il contradditorio con i consulenti della difesa nell’ambito dell’incidente probatorio.

Sopralluogo nell’immobile della tragedia (foto S.Novellu)
La perizia si concentra sull’accertamento delle cause del crollo e sulle eventuali responsabilità, con l’analisi del solaio e di altri elementi strutturali del rudere. Gli indagati nell”inchiesta sono diventati 13, dopo la morte di uno di loro: devono rispondere dell’accusa di duplice omicidio colposo. Si tratta degli eredi, comproprietari del terreno in cui sorgeva la casa abbandonata da decenni e priva di recinzione.
