FONNI – L’amministrazione comunale di Fonni si trova al centro di una polemica per la mancata approvazione del rendiconto finanziario 2024, un adempimento che, per legge, avrebbe dovuto essere completato entro il 30 aprile in sede di consiglio comunale. Un ritardo non solo inspiegabile, ma che sta già generando gravi conseguenze sul fronte economico e politico, mettendo a rischio il buon governo della cosa pubblica. Lo evidenzia l’Opposizione Consiliare (In Alto Fonni) Raffaele Maloccu, Giambattista Cadau, Rita Tolu e Sandra Manca in una nota stampa.

«Il rendiconto, infatti, non è un semplice atto burocratico. Rappresenta la cartina di tornasole della gestione amministrativa, verificando la corrispondenza tra la programmazione politica proposta agli elettori e la reale concretizzazione degli impegni presi. La sua assenza» sottolineano i firmatari è un chiaro indice di “leggerezza politica”.

Secondo lo schieramento politico alla sindaca Daniela falconi: «Le ricadute di questo “ingiustificato immobilismo” sono immediate e preoccupanti. Il Comune di Fonni si vede impossibilitato a incassare cospicui fondi statali, risorse vitali per la gestione ordinaria e straordinaria dell’ente. Non solo: il blocco impedisce la riprogrammazione di ingenti somme già accantonate e non spese, oltre a non consentire l’immediata spendita di risorse indispensabili per la comunità. Questo stallo rischia di compromettere l’utilizzo futuro di questi fondi, spingendoli verso ulteriori accantonamenti e aggravando la situazione».

La situazione attuale, evidenziata dai cittadini, sta generando un “preoccupante appesantimento delle procedure” che, al contrario, dovrebbero garantire un rapido e trasparente utilizzo delle risorse comunali. Fondi destinati ad attività pubbliche essenziali rimangono “bloccati nelle casse comunali”, minando i principi di efficienza e trasparenza che dovrebbero guidare l’operato di ogni amministrazione.

L’appello dei firmatari è chiaro: una rapida convocazione del consiglio comunale è l’unica via per comprendere le ragioni di questi ritardi e, soprattutto, per sbloccare con urgenza le risorse necessarie. La comunità di Fonni attende risposte e azioni concrete per superare questa fase di incertezza e garantire il corretto funzionamento dei servizi pubblici. Il rischio, concreto, è una paralisi che potrebbe compromettere gravemente lo sviluppo e il benessere dei cittadini