Wu ha spiegato che i suoi occhiali intelligenti, collegati a uno smartphone, possono assistere nella traduzione in tempo reale. “Se entrambi gli interlocutori ne indossano un paio, possiamo parlare ciascuno nella propria lingua e capirci comunque. Abbattono completamente la barriera linguistica”, ha detto Wu.
Questi occhiali intelligenti, sviluppati dalla Sichuan INMO Technology Co., Ltd. (INMO), utilizzano una tecnologia di imaging a guida d’onda diffrattiva e sono equipaggiati con modelli di intelligenza artificiale cinesi come DeepSeek e Doubao di ByteDance. Attualmente gli occhiali supportano 40 lingue e 90 accenti.
Gli occhiali smart di INMO sono in costante aggiornamento e ora includono funzioni come fotografia, videogiochi e riunioni virtuali. Sono già stati esportati in 19 Paesi e regioni, tra cui Giappone e Russia.
“Quest’anno intendiamo accelerare la nostra espansione internazionale”, ha dichiarato Liu Yu, responsabile del marchio per il mercato offline di INMO.
Secondo l’Ad Yang Longsheng, l’azienda prevede inoltre di esplorare applicazioni dei propri occhiali intelligenti in scenari culturali e turistici in occasione dei prossimi Giochi mondiali di Chengdu del 2025.
Lo sviluppo degli occhiali intelligenti in Cina sta registrando una forte spinta grazie al continuo avanzamento della tecnologia IA.
Secondo la società globale di ricerche di mercato International Data Corporation (IDC), le spedizioni globali di occhiali intelligenti raggiungeranno 12,8 milioni di unità entro il 2025, con una crescita annua del 26%. Nella sola Cina, si prevede che le spedizioni raggiungeranno 2,75 milioni di unità, segnando un’impressionante crescita del 107%.
Martedì, la società tecnologica Rokid, con sede a Hangzhou, ha annunciato l’integrazione di una funzione di pagamento in-store nei propri occhiali intelligenti, grazie a una collaborazione con Alipay, che consentirà agli utenti di effettuare acquisti tramite comandi vocali e gestuali senza dover usare il telefono.
Attualmente, gli ordini globali per gli occhiali Rokid hanno superato le 250.000 unità, e le consegne inizieranno alla fine di giugno.
Un rapporto della China Galaxy Securities ha suggerito che gli occhiali intelligenti diventeranno il prossimo terminale informatico di uso comune dopo gli smartphone. Ciò darà il via a una fase di crescita rapida per l’intera catena industriale, inclusi chip, componenti ottici, sensori e produzione correlata. (Xin)
