La Consulta boccia il Governo: legittima la norma regionale sul richiamo dei medici in pensione

Salvatore

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La Consulta boccia il Governo: legittima la norma regionale sul richiamo dei medici in pensione

sabato 21 Giugno 2025 - 07:30
La Consulta boccia il Governo: legittima la norma regionale sul richiamo dei medici in pensione

Vittoria su tutta la linea per la Regione Sardegna davanti alla Corte Costituzionale. Con la sentenza n. 84, depositata ieri, la Consulta ha respinto la questione di legittimità sollevata dal Governo sull’articolo 1, comma 1, della legge regionale n. 12 del 20 agosto 2024, che autorizza il richiamo in servizio dei medici di base in pensione per garantire la copertura delle cure primarie, specialmente nelle aree più disagiate. Una pronuncia che dà pienamente ragione alla Regione, riconoscendo la legittimità della sua azione per fronteggiare la carenza di personale sanitario e assicurare il diritto alla salute dei cittadini.

Todde e Bartolazzi a Nuoro (foto S.Novellu)

Todde e Bartolazzi a Nuoro (foto S.Novellu)

LA SODDISFAZIONE DELLA REGIONE – “Apprendiamo con soddisfazione che oggi la Corte Costituzionale ha respinto la questione di legittimità costituzionale in merito alla nostra legge regionale, che autorizzava i medici di medicina generale in pensione ad aderire a progetti di assistenza primaria e continuità assistenziale per assicurare la completa copertura delle cure primarie nelle aree disagiate e a disporre dei ricettari”, ha commentato la presidente Alessandra Todde. “Continuiamo a lavorare a testa alta nel solo interesse dei sardi e della Sardegna“.

Soddisfazione espressa anche dall’assessore regionale della Sanità, Armando Bartolazzi: “Siamo molto soddisfatti per la sentenza della Corte Costituzionale che riconosce in via prioritaria ed inequivocabile il diritto alla salute dei sardi e riconduce alla competenza legislativa della Regione Sardegna la facoltà ad agire per tutelare questo diritto, sancito dalla nostra Costituzione all’articolo 32”.

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