NUORO – Si prospetta ancora un lungo periodo di attesa per la riapertura della galleria di Mughina, chiusa da gennaio 2022 in quanto, durante alcuni lavori di ammodernamento, si è palesato il rischio di crolli date le profonde lesioni della volta. La questione è stata al centro delle recenti dichiarazioni dell’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Piu. Intervenendo durante un incontro pubblico con l’europarlamentare Angelo Bonelli, martedì a Nuoro per sostenere la candidatura a sindaco di Emilino Fenu, Piu ha fornito un quadro dettagliato e preoccupante sullo stato attuale dei lavori, evidenziando una carenza sia di progettualità che di risorse.
«Quando abbiamo preso in mano le carte – cha spiegato – con il commissario Pirisi ci siamo resi conto che fino a oggi c’erano state solo parole: di fatto non esiste ancora nemmeno un progetto preliminare». Questa affermazione sottolinea un vuoto progettuale significativo, che rende di fatto impossibile avviare concretamente qualsiasi intervento di ripristino in tempi .

L’assessore Antonio Piu (foto S.Novellu)
Oltre alla mancanza di un progetto, Piu ha chiarito che le stime finanziarie precedenti erano del tutto insufficienti. «Anche i fondi ipotizzati per il completamento dei lavori non sarebbero stati nemmeno lontanamente sufficienti», ha spiegato l’assessore. La cifra necessaria per il completamento e la messa in sicurezza della galleria è ben più elevata del previsto: «Servono ben 20 milioni». Piu ha annunciato che «Questa somma è già stata inserita nel fondo sviluppo e coesione dalla Giunta Todde».
L’Assessore, in conclusione, ha fornito una stima dei tempi necessari per la realizzazione dell’opera, una volta superate le fasi burocratiche e progettuali. «I lavori non dureranno meno di 18 mesi», quasi due anni dal momento dell’effettivo avvio dei cantieri, una previsione che non lascia ben sperare in quanto la galleria di Mughina rimarrà chiusa al traffico ancora a lungo.
