A pochi giorni dal voto, Coldiretti Nuoro-Ogliastra ha promosso un importante momento di confronto tra i quattro candidati alla carica di sindaco e il mondo produttivo primario del territorio. L’iniziativa ha posto al centro del dibattito politico l’agricoltura, l’allevamento e le filiere agroalimentari, riconoscendone il ruolo cruciale per lo sviluppo futuro della città e del suo hinterland.
Un Dialogo Costruttivo sul Futuro Rurale di Nuoro – I candidati Emiliano Fenu (Campo Largo), Giuseppe Luigi Cucca (Alleanza per Nuoro), Lisetta Bidoni (Progetto Nuoro) e Domenico Mele (Democrazia Sovrana Popolare) hanno partecipato agli incontri organizzati da Coldiretti, guidata dal presidente Leonardo Salis e dal direttore Alessandro Serra. L’organizzazione agricola ha voluto focalizzare l’attenzione sulle esigenze e sulle potenzialità del settore, evidenziando le sue ricadute positive sull’occupazione, sui servizi, sulla tutela del territorio e sull’identità culturale della comunità.
Temi Chiave per lo Sviluppo Agroalimentare – Durante i confronti, sono stati affrontati temi di primaria importanza per il comparto, tra cui le infrastrutture viarie, la gestione efficiente delle risorse idriche, la necessità di servizi adeguati per le aziende agricole e zootecniche, e il sostegno al commercio di prossimità e alle filiere corte. Non sono mancate proposte innovative per lo sviluppo del settore, come l’istituzione di un centro servizi agroalimentare, la creazione di un polo universitario dedicato all’agricoltura e alla biodiversità, e la realizzazione di una nuova area per un mercato permanente che possa diventare un punto di riferimento per la promozione dei prodotti locali e per l’incontro tra produttori e cittadini.
Coldiretti: La Ruralità come Pilastro del Futuro di Nuoro –“Abbiamo riscontrato una piena consapevolezza da parte di tutti i candidati riguardo al ruolo strategico del settore agroalimentare,” hanno sottolineato Salis e Serra. “Una Nuoro forte non può prescindere dal coinvolgimento e dalla valorizzazione delle sue realtà produttive, agricole e sociali. Solo così potrà esprimere appieno il suo potenziale.” Coldiretti ha ribadito il proprio impegno come organizzazione sindacale e sociale, pronta a collaborare con la futura amministrazione per integrare la ruralità nelle scelte strategiche del governo cittadino. “L’agricoltura non è un elemento del passato, ma una risorsa fondamentale per il futuro di Nuoro e del suo territorio,” hanno concluso i vertici di Coldiretti, auspicando un rinnovato impegno politico verso un settore vitale per la crescita e la coesione sociale.
