“La cultura in tutte le sue declinazioni con il polo museale e i siti archeologici, la tradizione enogastronomica e l’artigianato con i suoi prodotti, il monte Ortobene e il borgo di Lollove, scrigni naturalistici di straordinario valore: lo sviluppo turistico di Nuoro deve ripartire da questo patrimonio”. Lo sostiene il parlamentare dei 5 Stelle, Emiliano Fenu, candidato sindaco del Campo largo che indica i principali obiettivi del programma elettorale sul turismo. “Vogliamo valorizzare il patrimonio culturale, creando un vero e proprio polo che attragga visitatori attraverso la valorizzazione dei musei che potranno richiamare in flusso turistico crescente con ricadute dirette sull’economia locale. Sono convinto – prosegue il candidato alla carica di primo cittadino di Nuoro – che l’incremento del turismo culturale genererà opportunità di lavoro, favorirà l’artigianato e i settori legati alla ristorazione”. Necessario a questo riguardo sarà, sempre secondo il rappresentante della coalizione di centrosinistra, sia il miglioramento dei trasporti pubblici e dei collegamenti con i siti di Lollove e monte Ortobene, sia il potenziamento dei servizi turistici già esistenti, a partire dal punto informativo che dovrà avere una sede più idonea e baricentrica, sia la creazione di nuovi servizi come un parcheggio per gli autobus turistici o un’area camper.

“Dobbiamo iniziare a pensare la città come una destinazione in grado di offrire un’esperienza autentica e coinvolgente e nella nostra proposta turistica la gastronomia sarà un altro importante tassello che – sottolinea ancora Fenu – intende . incentivare itinerari enogastronomici con degustazioni dei prodotti tipici locali, come il filindeu e i dolci tradizionali e laboratori di cucina con il coinvolgimento del Distretto rurale del nuorese e delle imprese locali”. Il monte Ortobene, simbolo naturalistico della città, sarà al centro di un progetto di valorizzazione con percorsi escursionistici, punti panoramici attrezzati e pannelli informativi.

Nel programma della coalizione, che ha come slogan “Ripartiamo assieme” c’è spazio anche per il turismo religioso. “Vogliamo valorizzare i luoghi di culto più rappresentativi – dice a riguardo il deputato pentastellato-, come il Redentore sul monte Ortobene, la Cattedrale di Santa Maria della Neve e la chiesa della Solitudine, legata alla figura di Grazia Deledda. Infine, è nostra intenzione creare una task force per monitorare i bandi regionale o comunitari che finanzino eventi e manifestazioni”.

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