Nuoro – La Campagna elettorale entra nel vivo.  Giuseppe Luigi Cucca, candidato sindaco, lancia un attacco frontale contro le dichiarazioni dell’assessore regionale alla sanità Bartolazzi “Che che ha dichiarato pubblicamente di voler negare i farmaci oncologici agli ultraottantenni”  definendole “di una gravità assoluta”. “La smentita? Un modo per dare la notizia due volte”, tuona Cucca, insinuando che la serietà della fonte giornalistica non lasci spazio a dubbi.

“Non è solo il contenuto, che colpisce i più fragili, ma la visione di società che emerge”, afferma Cucca, denunciando una “visione in cui la dignità della vita sembra avere una scadenza”. Parole che risuonano come un pugno nello stomaco, scuotendo le coscienze.

Cucca non si ferma qui. Con veemenza, respinge l’idea di una sanità pubblica “ragionieristica o selettiva”, ribadendo il diritto alle cure per tutti, “senza eccezioni dettate dall’età”. Un grido di battaglia in difesa dei più vulnerabili.

Nel mirino del candidato sindaco finisce anche il Movimento 5 Stelle, che sostiene la giunta regionale, e in particolare Emiliano Fenu, candidato sindaco a Nuoro. “Fenu non può far finta di niente”, incalza Cucca. “Se la salute dei nuoresi è la sua priorità, deve rivedere i suoi concetti di dignità”. Un guanto di sfida lanciato con forza.

“Nuoro sarà una città dove ogni vita ha valore”, promette Cucca, con un tono che non ammette repliche. “Non permetterò mai che gli anziani siano cittadini di serie B. È in gioco la nostra civiltà”. Parole che risuonano come un impegno solenne.

Cucca conclude con un appello alla solidarietà: “Io sto con chi ha bisogno, con chi lotta per una vita dignitosa”. Un messaggio chiaro e diretto, che punta dritto al cuore degli elettori.