NUORO – Sinistra Futura ha ufficialmente fatto la sua prima uscita pubblica a Nuoro, presentando la lista dei suoi venti candidati in vista delle prossime elezioni comunali. L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco del partito, tra cui il portavoce nuorese Domenico Cabula, i consiglieri regionali Paola Casula, Peppino Canu e Luca Pizzutto, quest’ultimo anche segretario del partito in Sardegna. Presente anche il candidato sindaco Emiliano Fenu.
Durante l’incontro, i rappresentanti di Sinistra Futura hanno riaffermato con forza i principi che affondano le radici nella storia della Sinistra. Un punto centrale del programma presentato è la volontà di coinvolgere attivamente sia i cittadini che il futuro consiglio comunale nei processi decisionali. L’obiettivo dichiarato è superare le divisioni che, a detta del partito, hanno paralizzato la precedente amministrazione comunale. «Pur riconoscendo gli aspetti positivi della precedente giunta – ha sottolineato Cabula – è fondamentale che Nuoro diventi una città realmente attrattiva e accogliente».

Presentazione delle liste di Sinistra Futura (foto Nieddu)

Un focus particolare è stato posto sulla questione dei progetti incompiuti, individuando nelle divisioni interne la causa principale dei ritardi. La coalizione di cui Sinistra Futura è parte intende rispondere a questa problematica con un forte senso di unità sugli obiettivi condivisi, improntato al pragmatismo. «Siamo uniti nella diversità» è stato affermato, evidenziando la volontà di coinvolgere attivamente cittadini e consiglio comunale. Il partito ha inoltre sottolineato come il Comune, da solo, non possa far fronte a tutte le esigenze, invocando il principio di sussidiarietà e auspicando il sostegno dei privati laddove l’intervento pubblico non sia sufficiente.

Sinistra Futura ha voluto lanciare un chiaro segnale unitario alla città di Nuoro, come dimostra la partecipazione al tavolo del Campo Largo. L’ambizione è di radicarsi profondamente nel tessuto cittadino e di essere una forza presente e propositiva per il futuro della politica locale. Un elemento di ottimismo, poi, è emerso in riferimento al sostegno regionale. «C’è una Regione amica, con una Presidente nuorese» è stato ricordato, evidenziando segnali concreti di interesse e garanzie per Nuoro e per le zone interne. In questo contesto, sono stati citati progetti strategici come la Scuola Forestale e l’Einstein Telescope quali futuri motori di sviluppo per il territorio. A tal proposito, è stato ricordato il finanziamento già ottenuto di 350.000 euro, cui si aggiungono ulteriori 900.000 euro destinati specificamente all’Einstein Telescope, risorse che il partito intende valorizzare anche per la crescita di Nuoro.

F. N.