NUORO – Una sentita partecipazione popolare ha salutato il ritorno del suggestivo corteo di cavalieri e amazzoni, protagonisti della festa in onore di San Francesco dal santuario di Lula.

Rientro dei cavalieri da San Francesco di Lula (foto Nieddu)
La processione ha fatto il suo ingresso trionfale a Nuoro, con i nuovi priori, Giovanni Farina e Daniela Marongiu, con le preziose teche del Santo, gli stendardi simbolo della tradizione, e accompagnata dai priori uscenti, Ivan Mariane e Maura Cavada, e da una nutrita schiera di pellegrini a cavallo. Con questo solenne rientro, si sono ufficialmente conclusi i giorni di celebrazione dedicati al Santo.

i priori uscenti Ivan Mariane e Maura Cavada (foto Nieddu)
Il suono a festa delle campane della parrocchia del Rosario ha fatto da colonna sonora all’attesa. Sul sagrato, Don Chessa, il parroco ha accolto l’arrivo dei cavalieri e, tra gli applausi della folla, testimonianza della profonda partecipazione della comunità, i cavalieri, con un gesto di riverenza, hanno riconsegnato al parroco la teca contenente la statua di San Francesco. Subito dopo, il corteo ha compiuto i tradizionali tre giri rituali attorno alla chiesa, al termine dei quali, Don Chessa ha offerto a tutti i cavalieri la possibilità dell’ultimo saluto alla sacra effigie, con un segno della croce, a conferma della propria fede.

I nuovi priori Giovanni Farina e Daniela Marongiu (foto Nieddu)
Concluso il rito, il Parroco ha portato con sé la teca del Santo all’interno della chiesa, posandola su un tavolo appositamente preparato, per l’ultimo saluto dei fedeli.

L’omaggio dei fedeli a San Francesco (foto Nieddu)
L’intera cerimonia ha rappresentato un intenso momento di fede e profonda devozione per l’intera comunità nuorese e per le popolazioni dei paesi limitrofi, rafforzando il legame spirituale con San Francesco e perpetuando una tradizione radicata nel cuore del territorio.
