Il telescopio, co-sviluppato dalla China Three Gorges University (CTGU) e dalla Shanghai Normal University (SHNU), è stato inaugurato ufficialmente il 3 aprile presso la stazione nazionale di Zhongshan in Antartide, consolidando ulteriormente i progressi della Cina nell’astronomia antartica.
Il telescopio ha ufficialmente iniziato le osservazioni scientifiche delle linee spettrali molecolari dell’idrogeno neutro e dell’ammoniaca della Via Lattea, fornendo dati vitali per contribuire a svelare le dinamiche del gas interstellare e i processi di formazione stellare, ha riferito oggi la CTGU a Xinhua.
“Questo telescopio ha superato i principali ostacoli tecnici nella costruzione degli osservatori antartici, gettando le basi per i futuri telescopi a onde submillimetriche in Antartide”, ha dichiarato Zhang Yi, professore associato presso la SHNU e membro della spedizione antartica cinese attualmente impegnata nel continente.
Zhang ha aggiunto che il dispositivo espanderà le osservazioni attraverso le bande radio e a bassa frequenza delle onde millimetriche, promuovendo i progressi tecnologici per gli strumenti di astronomia antartica di prossima generazione.
Zeng Xiangyun, professore associato presso la CTGU, ha osservato che l’Antartide è il continente più freddo della Terra e il freddo estremo e i forti venti pongono sfide significative per lo sviluppo e l’installazione di radiotelescopi.
Dal 2023, la CTGU collabora attivamente con la SHNU per affrontare le sfide dell’astronomia in ambienti estremi. Negli ultimi due anni, i ricercatori hanno superato ostacoli tecnici fondamentali, come l’adattamento delle apparecchiature per resistere alle rigide temperature sotto lo zero dell’Antartide e ai venti di forza pari a quella degli uragani, ha dichiarato Zeng.
Una volta che il telescopio entrerà in funzione in modo stabile, la CTGU prevede di inviare ricercatori alla stazione di Zhongshan per spedizioni scientifiche sul posto.
La Cina ha costantemente ampliato le proprie capacità astronomiche in Antartide, sfruttando le condizioni atmosferiche incontaminate del continente per le osservazioni a infrarossi e a onde millimetriche.
L’utilizzo del telescopio si basa sulle precedenti iniziative della Cina, tra cui l’Antarctic Survey Telescopes AST3 e altri strumenti astronomici, rafforzando ulteriormente gli sforzi globali per studiare i fenomeni cosmici da uno dei luoghi più remoti della Terra. (Xin)
