NUORO – Una serie di eventi allarmanti ha scosso la città nei giorni scorsi. Protagonista della vicenda un cittadino straniero che, prima semina il panico a scuola poi circola in bici contromano e, infine, aggredisce gli agenti finenendo in Psichiatria per un TSO forzato.
LA STORIA – Attimi di tensione lunedì mattina nella scuola materna Guiso-Gallisay di piazza Satta a Nuoro, dove un cittadino straniero si è introdotto nell’edificio durante l’orario di consegna dei bambini, approfittando del via vai dei genitori. La sua presenza non è passata inosservata: le maestre lo hanno subito avvicinato, invitandolo con calma a uscire mentre allertavano la Polizia. L’uomo, per motivi ancora da chiarire, ha tentato di raggiungere il corridoio dove si trovano le sale mensa, ma è stato raggiunto dagli agenti che lo hanno bloccato e condotto in Questura, dove è stato identificato e sottoposto a interrogatorio. Fortunatamente, nessun bambino ha corso il ben che minimo pericolo, anche perché il protocollo di sicurezza, già rigoroso, di recente era stato ulteriormente rafforzato: tutte le porte rimangono chiuse, la consegna avviene solo su chiamata dei genitori o delegati, e l’ingresso è costantemente vigilato da un addetto.
Non pago, il giorno successivo il protagonista della vicenda è stato segnalato ancora una volta alla Polizia mentre percorreva contromano la strada di Valverde in sella a una bicicletta. Mercoledì, infine, nel corso di un normale controllo di Polizia, l’uomo ha dato in escandescenze e ha aggredito gli agenti per cui è stato condotto ancora una volta in Questura, denunciato e sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio nel reparto di Psichiatria dell’ospedale San Francesco.

Doveva già essere fermato dopo l’incursione all’asilo.
Non si deve aspettare la tragedia.