Shanghai, 09 mar 13:15 – (Xinhua) – Scienziati cinesi hanno compiuto un importante progresso nel campo delle celle solari in perovskite, aprendo potenzialmente la strada alla loro applicazione diffusa su scala industriale.
Le celle solari in perovskite, una tecnologia fotovoltaica di nuova generazione altamente promettente, generano elettricità come le celle tradizionali a base di silicio, offrendo però vantaggi distintivi, come l’estrema sottigliezza, la flessibilità e la leggerezza. Queste caratteristiche aprono possibilità per l’integrazione su superfici non convenzionali, come abbigliamento e finestre. Tuttavia, l’instabilità di questi dispositivi è rimasta un grande ostacolo alla loro commercializzazione.
Un team di ricerca della East China University of Science and Technology, con sede a Shanghai, ha raggiunto una svolta significativa identificando il meccanismo chiave alla base di questa instabilità.
I ricercatori hanno sviluppato un dispositivo innovativo a celle solari in perovskite capace di funzionare per un tempo record di 3.670 ore, stabilendo un nuovo standard di durata. La loro ricerca è stata recentemente pubblicata sulla rivista Science.
Per risolvere il problema della stabilità, i ricercatori hanno introdotto una soluzione innovativa: avvolgere il materiale in perovskite in una “tuta protettiva” realizzata in grafene-polimero, un materiale rigido e resistente. Questo approccio innovativo ha notevolmente migliorato la durata e la resistenza del materiale.
I ricercatori hanno inoltre rivelato di aver già avviato prove collaborative con partner industriali. Se prodotta con successo su larga scala, questa tecnologia potrebbe rivoluzionare il settore energetico, consentendo soluzioni innovative che integrano la raccolta di energia solare nella vita quotidiana. (Xin) © Xinhua
