La Sardegna fa un ulteriore passo avanti verso l’ambizioso obiettivo di ospitare l’Einstein Telescope. La Giunta regionale, guidata da Alessandra Todde, ha infatti istituito l’Unità di progetto dedicata alla candidatura del sito minerario di Sos Enattos a Lula.
Questa nuova struttura avrà il compito cruciale di coordinare tutte le attività necessarie per presentare la candidatura entro la scadenza del 2025. L’Unità di progetto si occuperà, tra l’altro, di redare il “Bid Book” un documento dettagliato che illustrerà le ragioni per cui Sos Enattos è il luogo ideale per ospitare l’Einstein Telescope, l’Unità si assicurerà che tutti gli enti coinvolti collaborino attivamente alla realizzazione del progetto attraverso il “Coordinamento degli enti regionali”,
saranno organizzate attività culturali per promuovere la candidatura di Sos Enattos a livello nazionale e internazionale.
«L’istituzione dell’Unità di progetto rappresenta un segnale forte della nostra determinazione a portare l’Einstein Telescope in Sardegna», ha dichiarato la presidente Todde. «Questo progetto ha il potenziale di trasformare il nostro territorio, creando nuove opportunità di sviluppo e posizionando la Sardegna all’avanguardia della ricerca scientifica a livello mondiale».
L’Einstein Telescope, un’infrastruttura scientifica di punta, permetterà di studiare le onde gravitazionali e di approfondire i misteri dell’universo. La sua realizzazione in Sardegna avrebbe un impatto significativo sull’economia locale, generando nuovi posti di lavoro e attrarre investimenti.
La Sardegna è sempre più vicina a realizzare questo sogno ambizioso. Con l’istituzione dell’Unità di progetto, la Regione ha dimostrato ancora una volta il suo impegno a sostenere la candidatura di Sos Enattos.
