NUORO – È una pioggia benedetta, quella di queste ultime ore, per quanto vanificata dall’incuria atavica in cui versano le infrastrutture soprattutto del Nuorese, di cui ci si ricorda solo al momento di affrontare le emergenze, al punto che nonostante i bacini abbiano raggiunto in poche ore i livelli di guardia, non è detto che servirà a scongiurare il tanto temuto razionamento idrico. E sono il Cagliaritano e il Nuorese le aree più colpite dall’ondata di maltempo che da ieri si è abbattuta sulla Sardegna. Dichiarata l’allerta rossa, con scuole e uffici pubblici chiusi, a Nuoro e Bitti. Ed è stata una notte di superlavoro per Vigili del fuoco , che segnalano oltre cento interventi in tutta la regione, e pèer i barracelli, intervenuti anch’essi in città e nelle zone limitrofe.

Albero sradicato al monte Ortobene
A Nuoro, tra i vari danni si segnalano un masso franato sulla strada per il Monte Ortobene e, sempre al Monte, un albero sradicato nell’area della colonia di Solotti, che nel crollo ha danneggiato dei cavi elettrici, e un pino sradicato al parco.

Smottamento per le forti piogge a Nuoro
Uno smottamento si è verificato, poi, in un cortile nei pressi di via Martiri della Libertà e un crollo in una vecchia casa del rione di San Pietro.

La casa oggetto del crollo a San Pietro
L’allerta durerà per tutta la giornata di oggi, sabato 18 gennaio, con la distinzione di tre gradi di pericolosità. Nel bacino del Flumendosa e Flumineddu nella parte orientale dell’isola l’avviso di colore rosso indica il massimo grado di attenzione. In allarme preventivo anche il resto della Sardegna, dove si va dall’arancione per il Sulcis Iglesiente, il Campidano fino a Cagliari e la Gallura, al giallo di Oristanese e Sassarese. S.Nov.
