Tortolì si è confermata un punto di riferimento per la discussione sulle cure palliative in Sardegna. Il convegno “Riflessioni assistenziali sulle cure palliative”, organizzato dalla Asl Ogliastra, ha riunito per due giorni esperti nazionali e regionali per fare il punto sullo stato dell’arte e delineare le prospettive future.

Il convegno, che si è svolto nella sala convegni Symposion dell’Hotel La Bitta, ha visto la partecipazione di numerosi professionisti sanitari e ha affrontato temi cruciali come il ruolo del caregiver, la salute psicologica degli operatori e i modelli organizzativi delle cure palliative.

FOCUS SUL CAREGIVER E SULLA SALUTE DEGLI OPERATORI –  Particolarmente significativi sono stati gli interventi dedicati al ruolo del caregiver, figura fondamentale nell’assistenza ai malati terminali, e alla salute psicologica degli operatori sanitari, spesso sottoposti a stress elevato.

UN FUTURO SULLE CURE PALLIATIVE –  Il convegno si è concluso con una tavola rotonda dedicata alle best practice e ai modelli organizzativi più efficaci per garantire un’assistenza di qualità ai pazienti in fase avanzata di malattia. Gli esperti hanno sottolineato l’importanza di un approccio multidisciplinare e di una stretta collaborazione tra i diversi attori coinvolti, dalle istituzioni agli operatori sanitari, fino alle associazioni di volontariato.

Le parole della direttrice dei Servizi socio-sanitari Lorena Paola Urrai:  «Questo convegno rappresenta un passo importante nel nostro percorso di miglioramento continuo delle cure palliative. Abbiamo affrontato temi cruciali e raccolto preziosi contributi da esperti di fama nazionale. Siamo convinti che questo confronto sia fondamentale per garantire un’assistenza sempre più efficace e umana ai nostri pazienti e alle loro famiglie».