Continuano in Sardegna le iniziative per tentare di bloccare l’installazione dei parchi eolici e fotovoltaici senza un piano energetico regionale, contro la volontà delle popolazioni dei territori interessati. Recentemente si è costituito il Comitato per il NO il quale ha promosso la raccolta di firme in ogni comune per presentare il referendum consultivo regionale – come è stato nel 2011 su nucleare e transito di scorie radioattive in Sardegna – con il seguente quesito:
“Volete voi che il paesaggio sardo, terreste e marino sia modificato con l’installazione sul terreno e in mare d’impianti industriali eolici e/o fotovoltaici per la produzione di energia elettrica?″
Sono necessarie 10000 firme affinché il referendum sia valido, per chi vuole prendere contatti con il comitato, può scrivere alla seguente mail: sardegnaperilno@libero.it
F.Nieddu

Io firmo! Ma non mi sembra che il quesito referendario sia molto incisivo. Bisognerebbe puntare anche sul fatto che non sia pensabile installare qui pannelli e pale per dare energia al mondo dato che già produciamo più energia di quanto ce ne serva, e senza vederne benefici.