Il tribunale del riesame ungherese ha concesso i domiciliari a Ilaria Salis. Lo ha annunciato il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, prima di rispondere al questione time alla Camera dei deputati. La cittadina italiana ora “potrà essere ai domiciliari in Ungheria”.

Per Tajani “la concessione degli arresti domiciliari per Ilaria Salis era quello che il governo italiano auspicava. Adesso potrà votare, tranquillamente e speriamo che possa essere assolta, io sono garantisca, e che possa tornare quanto prima in Italia”. Oltre agli arresti domiciliari a Ilaria Salis sarà imposto l’utilizzo del braccialetto elettronico. Lo ha detto a “Rainews” Eugenio Losco, legale di Salis. “E’ un primo passo, ma il procedimento resta complicato e sarà un processo molto molto duro”, ha spiegato.

“Esprimo soddisfazione per la notizia della concessione degli arresti domiciliari a Ilaria Salis”, ha affermato il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, rispondendo in Aula alla Camera ad un’interrogazione sul progetto normativo in merito alla separazione delle carriere dei magistrati.