Un furto è stato messo a segno  nella notte tra giovedì e venerdì nel deposito comunale del settore Ambiente a Carta Loi, dove erano custodite le attrezzature utilizzate per lo sfalcio e la pulizia.

Un furto che, di fatto, paralizza l’attività dei giardinieri comunali, che non potranno procedere allo sfalcio e alla pulizia di strade e luoghi pubblici comunali, come scuole e giardini.

La porta del magazzino d’ingresso sfondata

Dopo aver divelto la porta dell’ingresso i malviventi hanno portato via 10 decespugliatori, 2 rasa erba, 4 potatori, 7 motoseghe, due trivelle per piantumare gli alberi, un martelletto pneumatico, un’idrovora, una saldatrice, una mola, materiale e attrezzatura varia e un mezzo cassonato Nissan, verosimilmente utilizzato per portare via la refurtiva. Il danno economico stimato si aggira intorno ai 50 mila euro.

«È un danno gravissimo – commenta il sindaco Andrea Soddu –, un’azione che si ripercuote sull’intera comunità. Faccio appello alla coscienza dei responsabili perché in qualche modo facciano ritrovare le attrezzature, fondamentali soprattutto ora che si deve procedere allo sfalcio nelle scuole e nei parchi pubblici».