Nuoro. L’intermodale di viale Trieste pronto per l’apertura

Francesco Pirisi

Nuoro. L’intermodale di viale Trieste pronto per l’apertura

Francesco Pirisi
giovedì 04 Aprile 2024 - 17:18
Nuoro. L’intermodale di viale Trieste pronto per l’apertura

Il treno all'uscita dalla stazione di Nuoro (foto S.Novellu)

NUORO- Ultimi passaggi burocratici per l’apertura del centro intermodale di viale Trieste, tra i quali il comodato d‘uso con il quale la Regione passa al Comune il possesso dei 150 posteggi del multipiano la cui gestione sarà poi affidata all’Atp, l’azienda di trasporto pubblico cittadino. «Pratica che è in via di definizione, dopodiché non ci sarà altro da decidere se non la data dell’inaugurazione», spiega l’assessore comunale dei Lavori pubblici, Fabrizio Beccu.

L’intermodale consentirà di mettere a sistema in città il trasporto pubblico, connettendo il servizio ferroviario con il trasporto su gomma, quello dei pullman di linea, dei bus cittadini e delle auto private. Si tratta di una delle nove infrastrutture di trasporto realizzate di recente in Sardegna, sulla base del piano dell’Unione Europea per la connessione dei territori.  Otto siti dislocati nelle vecchie e nuove province, ai quali si è aggiunto il centro intermodale di Macomer, la cui costruzione è terminata da alcuni anni.

LA GENESI DELL’INTERMODALE-  L’opera costruttiva a Nuoro è stata, invece, lunga e piena di complicazioni. Già nel 2006 si era avuto il primo finanziamento della Regione, di 2 milioni e 800mila euro. Quattro anni più tardi l’apertura del cantiere, del primo lotto. Due di lavori, che hanno consentito di rifare la stazione per i passeggeri, costituita dalla sala d’attesa e da alcuni locali commerciali. Il secondo lotto è partito solo nel 2017, con una budget di 4 milioni, sempre di provenienza regionale. Ha consentito di realizzare la nuova banchina per la littorina dell’Arst, che collega Nuoro con Macomer. A poca distanza costruiti anche gli stalli per i pullman (sempre dell’Arst) e il parcheggio sopraelevato, per le auto. Prima di terminare i lavori, però, l’impresa aggiudicataria è fallita e ha abbandonato il cantiere. Tanto da richiedere l’ennesimo appalto, due anni fa. Questa volta l’opera è stata completata. Il costo complessivo è di circa 6 milioni di euro. «Il centro è stato completato in ogni sua parte – aggiunge l’assessore Beccu – compresa l’eliminazione del costone di terra addossato al muraglione, sotto viale Trieste». Gli ultimi lavori già un anno fa. Tanto che si pensava di andare già nel 2023 a far partire il “centro” nuorese. Vi si sono messi in mezzo degli ostacoli burocratici, riguardanti l’incertezza sulla titolarità di alcune superfici, tra demanio, Comune e ferrovie. «Vi erano sovrapposizioni ultrasecolari – spiega ancora Beccu – che si è riusciti a chiarire, ma dopo un lavoro complicato». Proprio l’assessore dei Lavori pubblici dell’amministrazione Soddu assicura che i tempi per l’avvio sono prossimi: «Ora chiudiamo il contratto di comodato d’uso per il multipiano, con la Regione, e poi ne affideremo la gestione all’Atp, azienda che è una nostra partecipata». Pari passo dovrà andare la decisione dell’Arts di trasferire nel complesso di viale Triste i pullman di linea, che oggi hanno come capolinea il vecchio deposito della Satas (la società regionale che ha preceduto l’Arst).

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