Oliena. Situazione della scuola elementare Santa Maria: un’interrogazione di Uliana Nova

Salvatore

Oliena. Situazione della scuola elementare Santa Maria: un’interrogazione di Uliana Nova

martedì 02 Gennaio 2024 - 15:35
Oliena. Situazione della scuola elementare Santa Maria: un’interrogazione di Uliana Nova

OLIENA – “La scuola è fondamentale per la formazione di bambini e ragazzi che costituiscono il futuro del paese. Eppure siamo venuti a conoscenza per via informale di problematiche gravi che affliggono la scuola elementare Santa Maria e in particolare che non tutti i bagni sono perfettamente funzionanti; che la palestra in cui veniva svolta l’attività di scienze motorie è attualmente inagibile e pertanto interdetta ai bambini che devono svolgere questa attività importante per il benessere fisiologico; che vi sono situazioni di pericolo, quali mattonelle in dissesto con sistemazioni provvisorie o recinzioni precarie all’esterno, che possono ingenerare situazioni di pericolo.

La chiusura della palestra per inagibilità è sicuramente una vicenda assurda, soprattutto alla luce del fatto che solo recentemente che dell’ultimo avanzo di amministrazione sono rimaste non programmate e quindi non spese risorse pari a € 1.343.159,32. Da questi soldi si sarebbero potuto attingere per sistemare la palestra e le altre problematiche della scuola elementare. Sappiamo che è stato tolto il catrame, peraltro abbandonato in prossimità dell’edificio e poi non è stato fatto più niente”.

Vista la situazione, i consiglieri di opposizione del gruppo Uliana Nova, Gianfranca Salis, Enrica Picca e Sebastiano Boi hanno presentato una interrogazione urgente e hanno chiesto di conoscere quali misure sono previste, quali le risorse destinate e soprattutto le tempistiche per l’adozione di immediate misure che consentano la risoluzione delle problematiche sopracitate.

I consiglieri hanno fatto presente che tali soluzioni necessitano di essere adottate in tempi brevi per consentire ai bambini di completare l’anno scolastico nella piena fruizione dei locali e delle discipline previste nell’offerta formativa.

“Un paese che investe sui bambini e sui ragazzi – concludono i Consiglieri – è un paese che costruisce il proprio futuro. Pertanto, ci aspettiamo di una risoluzione urgente della attuale situazione di emergenza”.

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